I documenti chiesti dal presidente della Corte d'Assise Leoni Tel Aviv, l'agente francese e altri misteri
Processo Cavallini. Alcuni tra i familiari delle vittime escono dall'aula piangendo mentre lei parla Strage, Mambro riapre le ferite I Nar e la strage del Due Agosto Mambro show davanti ai parenti delle vittime "Nulla di cui vergognarmi, qui da deportata"
Faccia a faccia dopo 38 anni La rabbia dei parenti Il ragazzino miracolato "Ma quale umanità? Non riesco a sentirla" Sacrati: Dopo l'esplosione rimasi sotto le macerie per due ore, sentivo le urla e il trambusto, solo dopo giorni seppi che mia madre e mia nonna erano morte. E la Mambro viene a parlare di umanità...
L'ex ferroviere ferito "Per lei provo solo rabbia. La verità? Mai da loro" Stando in aula durante i vecchi processi ho potuto misurare la cattiveria di queste persone, per loro provo esattamente questo, rabbia e cattiveria. Ora questa sensazione si rinnova ma non mancherò ai processi, sono certo però che da loro non arriverà mai un contributo per la verità
Bologna - Francesca Mambro in aula per testimoniare
2 agosto 1980 - Lìex Nar testimone davanti alla Corte che giudica Cavallini 38 anni dopo La Mambro in aula: "Io come una deportata" I parenti delle vittime dei caduti di Bologna se ne vanno
Le carte Acquisiti i biglietti dei voli per Venezia e il carteggio con Tuti Difesa all'attacco
Pizzirani: "Sono disgustata dalle sue parole" Il dolore "Non sa cosa siano i veri deportati. Vederla così riverita mi crea disagio" "Trattata da star"
La Mambro sul luogo del delitto "Qui nulla di cui vergognarmi" Processo al 2 agosto, l'ex Nar: "Mi sento una deportata". L'indignazione delle vittime
Il crescentone Timer moderni
Il commento La stragista e il curriculum dell'orrore
La Mambro sul luogo del delitto "Qui nulla di cui vergognarmi" Mambro senza vergogna "Nulla di cui giustificarmi" Processo 2 agosto, l'ex terrorista: "Ho fatto cose anche malvagie, ma non in questa città" La deposizione della esecutrice materiale della strage nel processo su Cavallini Il pm Gustapane "Lei è chiamata a rispondere alle domande non faccia proclami"
I familiari indignati: "E' venuta qui, a Bologna, a fare la diva" "Come Ciavardini anche lei dice di non ricordarsi nulla E' arrogante quando parla della strage" Il presidente Bolognesi "molti di noi hanno preferito non essere presenti, già ascoltare Ciavardini è stata molto dura"
Lo psicanalista: "Processo doloroso ma serve alla città per curare le ferite" "Il 2 agosto così sta affrontando la fase di una trasmissione non patologica del trauma alle nuove generazioni"
La strage Mambro choc "A Bologna mi considero una deportata" Mambro choc: io deportata a Bologna Strage, in aula come teste: non mi vergogno. L'ira dei parenti delle vittime "Trattata da star" I familiari dei morti: assurdo L'ex Nar con occhiali e foulard "Grande stress essere qui". Terrorismo, nove ergastoli. E' libera da 5 anni.
Parole inaccettabili
La strage del 1980 Mambro torna a Bologna come testimone "Non ho alcun motivo di vergognarmi"
Il processo a Cavallini Strage, Mambro testimonia in tribunale
Il Due Agosto Oggi la Mambro torna in città per deporre Mambro ritorna davanti ai giudici per il Due Agosto L'ex esponente dei Nar oggi in aula come testimone nella fase contro Gilberto Cavallini
Ciavardini, a Bologna non si permetta
Il commento: Ciavardini, a Bologna non si permetta
Domani in Vaticano Quest'anno "Sinfonia di soccorsi" Cantiere 2 agosto: protagonisti dal Papa
La memoria Due Agosto, sinfonia di voci per ricordare chi diede aiuto La sinfonia di voci che ricompone lettere e soccorsi dopo la strage Dall'Archivio del Comune riemergono le carte della solidarietà di personalità e gente comune. La storica Venturoli: "Sarà la narrazione del prossimo 2 agosto"
Strage di Bologna, svelato l'archivio della solidarietà da Berlinguer a Simone Veil Strage di Bologna, il dolore del mondo nelle lettere alla città ferita A migliaia scrissero al sindaco dopo il 2 agosto 1980: leader politici e gente comune Ora gli archivi svelano quel fiume di solidarietà. E i vaglia con le offerte alle famiglie dei morti
Documento Strage del 2 Agosto. I volti dell'inchiesta Tutti i nomi nel dossier: da Andreotti a Gelli, da Freda a Sindona. Così Digos e Ros elencano politici, massoni, fascisti e gangster
Strage di Bologna Nel processo a Cavallini Disposta una nuova perizia sulla bomba che fece 85 morti
2 Agosto Miscela dubbia, nuova perizia sull'esplosivo della strage Strage alla stazione Le "donne dei Nar": dolore e difficili ricordi In aula le ex compagne di Cavallini e Ciavardini. Una nuova perizia sulla bomba La telefonata e le discrepanze Versioni opposte sulla famosa chiamata con cui Ciavardini avvertì di posticipare il viaggio a Venezia dopo il 2 agosto
Processo 2 Agosto "Sugli esplosivi serve una nuova perizia" Il presidente della Corte "Troppi dubbi nella sentenza del 1994". Ieri sentita in aula la compagna di Cavallini
Strage Bologna La Corte: nuova perizia sulla bomba
Dopo 38 anni i terroristi neri è ora che parlino
Strage alla stazione Al via il processo all'ex Nar Cavallini
Strage del 2 agosto Processo Cavallini, Raisi: "Sentenza già scritta"
Due Agosto "Dopo la bomba, Cavallini doveva uccidere Stiz"
Due Agosto "Dopo la bomba, Cavallini doveva uccidere Stiz" "Cavallini, così sfumò l'omicidio del giudice" I pm: "Dopo la bomba alla stazione toccava a Stiz ma tutto saltò per un incidente stradale"
Strage di Bologna, un nuovo processo 38 anni dopo Alla sbarra l'ex Nar Cavallini. Il pm: scusate il ritardo. La difesa rilancia la pista palestinese
Dopo 38 anni Comincia il processo a Cavallini. E' già scontro sui testimoni
Comincia il processo a Cavallini E' già scontro sui testimoni Due Agosto Scontro tra tesi nel processo bis sulla strage. I giudici dovranno fissare il perimetro del dibattimento Cavallini, in aula è già battaglia sui testimoni I pm: no a Carlos e agli ex di Ordine Nuovo
In via Farini Palazzo blindato, metal detector e controlli all'ingresso
Bologna processa Cavallini (Nar) e tutte le piste In aula L'accusa al neofascista: "Aiutò Mambro e Fioravanti" Fiore (Forza Nuova) tra i testi potenziali. E si indaga sulla P2
I Protagonisti La caccia ai mandanti I pm della procura generale sono andati in Svizzera per cercare il passaggio di 14 milioni su un conto corrente di Licio Gelli Romano Montanari: "Finora presi solo i pesci piccoli" La parte civile: "Fiore va sentito, ebbe un ruolo" Paolo Bolognesi: "Bisogna vedere se si vuole la verità" Paolo Lambertini: "Io sono qui per mia madre" La difesa: "L'imputato vuole essere interrogato" La Procura: "Una risposta per le vittime"
"Io, ferito nel 1980 ogni volta torno senza riuscire a prendere il treno" Tonino Braccia Il papà ferito in aula col figlio: "Aspetto la verità da allora" In 38 anni non ho mai più preso un treno. Prima o poi ce la faccio... salgo chiudo gli occhi e non ci penso più
Due agosto, scontro in aula "No a testimonianze inutili" Via la processo, pm contro i difensori dell'imputato Cavallini. Che dice: "Infamie su di me" "Io, ferito nel 1980 ogni volta torno senza riuscire a prendere il treno"
Due agosto, scontro in aula "No a testimonianze inutili" Via al processo, pm contro i difensori dell'imputato Cavallini. Che dice: "Infamie su di me" Subito scintille in aula sui testi del 2 agosto Otto ore di scontro tra accusa e difesa su chi ascoltare in udienza. Già in tavola le strategie che si confronteranno In forse la presenza di Fiore. Bolognesi: "Per noi l'occasione di inseguire la verità, ammesso che la si voglia raccontare"
Cavallini assente manda messaggi "Non c'entro nulla accuse infamanti" I suoi avvocati: "Non solo accetta l'esame, lo pretende. E dichiara la sua estraneità alla strage"
Due Agosto I pm vanno in Svizzera Caccia ai fondi di Gelli per finanziare la strage Mentre entra nel vivo l'inchiesta sui mandanti, oggi inizia il processo contro Cavallini I pm in Svizzera per il conto di Gelli Assente in aula L'ex terrorista del Nar non sarà alla prima udienza "Ma verrà alle prossime"
Due agosto, 38 anni dopo un altro processo Inizia oggi il procedimento contro Cavallini Tra i testimoni anche Mambro e Fioravanti Due Agosto, via al nuovo processo Attesa in aula per i super testimoni Mambro, Fioravanti e Ciavardini. Novanta vittime saranno parte civile.
Quel killer nero sospettato di stragismo Gilberto Cavallini: il killer nero dei Nar accusato per la strage
Le carte di Falcone sul 2 agosto Il processo, i nuovi testimoni Strage 2 Agosto, acquisite le carte del delitto Mattarella Falcone pensava che Cavallini e Fioravanti avessero ucciso anche il presidente siciliano
Se i neofascisti raccontassero la verità
Processo Cavallini: Nelle liste ci sono i familiari delle vittime. Ma sarà il giudice a decidere chi ammettere Strage, chiamati 140 testimoni La difesa convoca il figlio di Sparti, le parti civili indicano Fiore, leader di Fn
Strage, chiamati 140 testimoni La strage alla stazione Grande regia nera o pista palestinese? Nella lista dei testimoni le strategie degli avvocati Processo a Cavallini (ma non solo): 140 testi Le parti civili chiamano Maggi e Fiore
"Fiore e Maggi testimoni" Processo a Cavallini: "Legami tra movimenti da chiarire"
La posta in gioco I tre processi che s'intersecano in tribunale I complici, i mandanti, la verità storica sul 2 agosto restano molti angoli d'ombra
Processo agli stragisti Dal generale Mori a Fiore, i nuovi testi del 2 agosto Mori, Fiore e Maggi, tutti testimoni Due agosto, processo a Cavallini: Generale e neofascisti convocati dalle parti civili. La difesa chiama Giovanardi
Strage 2 Agosto La difesa convoca Carlos come teste pro Cavallini In Aula anche le dichiarazioni di Cristiano Fioravanti, fratello dell'ex Nar condannato all'ergastolo Strage, la difesa di Cavallini chiede che sia sentito Carlos
Due Agosto, anche Carlos fra i testimoni
Due Agosto anche Carlos fra i testimoni La strage del 2 Agosto Processo Cavallini, Carlos trai testi. Mancuso cauto: temo depistaggi. Il pm del primo dibattimento: "Spero si aggiunga un altro tassello alla verità ma la sentenza resta un punto fermo. E sviare le indagini è un reato"
Il processo sulla strage Bolognesi scettico: "Fioravanti-Mambro non verranno a testimoniare Due agosto Bolognesi: "Non credo che Mambro e Fioravanti testimonieranno I terroristi neri condannati per la strage di Bologna sono stati convocati in Tribunale al processo contro Cavallini accusato di favoreggiamento
Mambro e Fioravanti convocati per il nuovo processo sulla strage La strage del Due Agosto Fioravanti e Mambro tornano in tribunale I due terroristi di destra nella lista dei testimoni per il nuovo procedimento contro Cavallini
I mandanti del 2 Agosto Le indagini Ecco la mappa del terrore nero nell'inchiesta sul Due Agosto I collegamenti con la Magliana, la P2 e la mafia Tutte le carte su cui sta lavorando il pool guidato dal Procuratore generale De Francisci
2 Agosto, la Procura accelera sui mandanti Dopo l'avocazione il pg ha delegato nuove indagini per individuare finanziatori e registi della strage Sarà sentito Tramonte, condannato per piazza della Loggia. La lente sui legami con il delitto Mattarella
Mistero sugli esecutori, processati e assolti Cavallini e Fioravanti Omicidio Piersanti Mattarella, 38 anni dopo Le targhe spezzate e la pista nera del 2 agosto
Caccia ai mandanti Strage del 2 agosto, la Procura generale avoca a sé e riapre le indagini. La pista dei soldi Mandanti, indagine riaperta La Procura generale sconfessa i pm Colpo di scena all'udienza sull'archiviazione
Due agosto: ecco il documento che ha portato aò rinvio al giudizio di Cavallini Il biglietto cifrato che collega la bomba e Ordine Nuovo
Per la strage del Due agosto non può esserci archiviazione
Bologna - Per la strage del Due agosto non può esserci archiviazione
Due Agosto, le nuove indagini dui mandanti La sfida del pg De Francisci "Tante piste, ma cosa resta? Ci aspetta un lavoro difficile" Dobbiamo capire se la sentenza sulla strage di Brescia può gettare nuova luce
Strage del 2 Agosto Ordine nuovo, P2 e servizi deviati "Ecco chi c'era dietro i Nar" Bolognesi: "Ho la massima fiducia nella Procura generale" L'inchiesta sui mandanti "Bisogna far luce sui conti correnti di Licio Gelli"
E la giunta festeggia l'inchiesta riaperta "Siamo parte civile, cerchiamo la verità"
"L'indagine sulla strage ridarà fiato alla memoria" Intervista alla storica Cinzia Venturoli "La giustizia sul 2 agosto è dovuta e certo aiuterà la memoria a vivere"
I prossimi passi degli inquirenti La pista dei conti correnti e dei servizi deviati
Inchesta Due agosto le procure si dividono Il pg: si indaghi ancora I pm avevano chiesto l'archiviazione del fascicolo Ora il Gip lascia altri due anni per cercare i mandanti Due agosto, altra svolta si indagherà sui mandanti Il pg ha scavalcato i pm Il procuratore generale avoca a sé il caso e ne evita l'archiviazione E il gip concede altri due anni di indagini sulla strage alla stazione
Il dovere morale di continuare a sperare nella verità
Il procuratore Amato incassa il colpo "E' fisiologico, non c'è competizione"
Bolognesi: "Un'ottima notizia merito del dossier dei familiari" Il rappresentante dei familiari delle vittime "Lo scontro con la Procura? Aveva scartato le nostre prove E il dubbio era che non volesse approfondire ulteriormente" Bolognesi vince la sua battaglia "Nel dossier elementi nuovi, ora qualcuno se n'è accorto" La sentenza su Brescia nega la tesi dello spontaneismo Quindi c'era un disegno preciso
Inchiesta Due agosto le procure si dividono Il pg: si indaghi ancora I pm avevano chiesto l'archiviazione del fascicolo Ora il Gip lascia altri due anni per cercare i mandanti Bolognesi: "Un'ottima notizia merito del dossier dei familiari"
Il Personaggio Ecco perchè Cavallini dovrà tornare a processo
Due Agosto, un nuovo processo: tocca a Cavallini Bolognesi esulta: "E ora i mandanti" Due Agosto nuove speranze va a processo l'ex Nar Cavallini A 38 anni dalla strage si torna in aula Bolognesi: "Indagare sui mandanti"
L'ex Nar Cavallini di nuovo a processo
Ex terrorista dei Nar Processo per la strage di Bologna 38 anni dopo
Due agosto, rinviato a giudizio l'ex Nar Cavallini va a processo 38 anni dopo la strage La prima udienza a marzo, 90 parti civili
L'Associazione "Ora i mandanti, nuovi elementi sui Nar anche per il delitto Mattarella" La prova? Il biglietto di Maggi sull'esplosivo T4
Bologna - Due Agosto, un nuovo processo: tocca a Cavallini Bolognesi esulta "E ora i mandanti"
Strage 2 agosto, Bolognesi e l'udienza per Cavallini "Il Paese chiede la verità"
In occasione dei suo breve soggiorno romano abbiamo incontrato Scott King, creative director @ graphic designer d'avanguardia, soggetto Sconosciuto ai più, che grazie alla propria professione ha saputo ritagliarsi una fetta di notorietà all'interno del mondo della grafica e dell’arte contemporanea.
MILANO All’età di 85 anni torna alla ribalta giudiziaria Licio Gelli (foto Ansa). Domani, la sezione feriale della corte d’appello esaminerà in camera di consiglio la richiesta presentata dalla difesa dell’ex leader della P2, che chiede ' di fare applicare la continuazione tra la condanna a 12 anni, diventata definiti- va, per l’insolvenza del Banco Ambrosiano e altri 10 anni ricevuti dalla magistratura di Bologna per avere cercato di depistare le indagini sulla strage avvenuta nella stazione del capoluogo emiliano e che causò la morte di 85 persone. Secondo l’accusa, Licio Gelli avrebbe cercato, con la loggia massonica P2, di far ricadere la colpa sull’attentato su elementi provenienti dall’estero.
MORO E SARAGAT/AG. CONTRASTO sura definitiva del capitolo della stragi è invece legata alla evoluzione politica italiana. Il mio punto di vista è che in Italia noi non siamo nella seconda repubblica, ma solo nella prima repubblica e mezzo. Per arrivare ad un quadro politico più stabile & credibile, ormai del resto non più procrastinabile, è però necessario “chiudere i conti col passato”. Mi spiego. Questo paese si basa su alcune correnti popolari-politiche ben delineate, come quella cattolica, quella socialista riformista, quella comunista, quella laica liberale,quella mussoliniano corporativista. in pratica, sono posizioni ideologiche e culturali (e quindi politiche) di massa che oggi non hanno una rappresentanza reale o ne hanno una molto limitata (compreso la destra). Per arrivare ad una seconda repubblica esse debbono ricomporsi superando gli attuali chieramenti la tendenza puramente “affaristica” che attraversa oggi la politica italiana. L'Italia sta in Europa, non nelle Americhe. Per poter ripartire, però, occorre fare i conti con un passato difficilmente dimenticabile e se possibile, chiuderlo. D'altra parte, questa necessità si concretizza in una “riconciliazione nazionale" basata sulla generalizzazione della amnistia “di fatto" già concessa a tutti i protagonisti delle stragi di stato e a moltissimi responsabili di fatti di sangue dell'epoca del terrorismo, ma non estesa ai tanti, troppi condannati per fatti ideologici e associativi in base alle leggi speciali degli anni Ottanta. [ piccoli passi in avanti compiuti da una parte della magistratura su fatti come l'assassinio di Mattei e la strage di Piazza Fontana avvicinano questo obiettivo. Hai letto l'ennesimo libro intervista di Fasanella-Pellegrino? S'incastra in qualche modo con il tuo, ovvero sostiene che tutto nasce e muore nel processo di normalizzazione del PCI? Altra questione da un milione di dollari, anzi di euro. Non ho ancora letto il libro che citi, ma seguo da tempo Pellegrino. Il PCI nel bene e nel male è stato, al pari della DC, il principale soggetto politico degli ultimi cinquanta anni. Se però togliamo a questi partiti la carica-accu— sa di “sovietismo” e alla DC la caratteristica “papalina”, le cose si chiariscono immediatamente. || PCI, e sin dal 1953, con la morte di Stalin,ha smesso di essere una “minaccia" comunista per il paese, mentre la DC di Moro 0 del primo Fanfani, ad esempio, propugnava una visione laica dello stato che oggi ci sembrerebbe quella di un Zapatero. Tutti e due i partiti lavoravano in un paese occupato militarmente (dagli americani) e pieno di collaborazionisti smaniosi di guadagnare le prebende concesse dagli occupanti. l silenzi e i segreti della DC sono stati in parte i silenzi e i segreti del PCI. Forse non poteva essere che così. Probabilmente è giusto dire chele direzioni dei due partiti hanno continuato a cercare il delicato equilibrio tra le dinamiche interne del paese e la nostra condizione di stato a sovranità limitata, sottoposto periodicamente ad interventi militari esterni, da Portella delle Ginestre, a Mattei, fino alla strategia della tensione e alla stagione del terrorismo. E poiché eravamo nel settore americano del mondo, gli interventi erano americani, con gli inglesi, che di imperi se ne intendono (loro), a fare da moderatori. Da questo punto di vista la norma- lizzazione del Pci è quindi semplicemente la normalizzazione del paese. Attenzione però, nei due partiti maggiori stavano annidiati anche un bel po di collaborazionisti, gente che ha sicuramente inquinato questo difficile equilibrio. Cosa pensi sia successo nell'evoluzione di questo nuovo paese con l'avvento di Berlusconi? In effetti anche lui batte sempre sul tasto dei comunisti che mangiano i bambini. Possibile che anche B. sia eterodiretto? Come del resto lo furono anche le Br. E semmai in che senso e in che modo? Per quel che riguarda il dopo mani pulite e alcuni attuali leader, il problema è semplice. Poiché la politica rifugge il vuoto e un paese come l'Italia andava comunque gestito, alcune forze hanno suscitato, facilitato e accompagnato l'ascesa di fenomeni strani, curiosi, incompa- tibili con una grande democrazia ma compatibilissimi con la realtà di un paese a sovranità limitata. Questo è accaduto a destra come a sinistra. Il vero problema del caso Berlusconi non è lui stesso di cui si conoscono ormai vita e miracoli, ma i cosiddetti “Berlusconi boys", e cioè quegli esponenti del centro sinistra, della sinistra, dell’estrema sinistra che ne hanno dimenticato, occultato e perché no giustificato la provenienza ele gesta, che lo hanno “sdoganato" e ne hanno assicurato la crescita, che sono intervenuti a suo favore ogni qual volta fosse necessario, che gli hanno salvato lo scricchiolante impero economico, che lo hanno di fatto protetto dai rigori della giustizia e quando necessario hanno usato i voti loro affidati per salvarlo. Senza di loro Berlusconi non esisterebbe, ma è vero anche che senza Berlusconi loro non esisterebbero. Poco male. Su scala storica si tratta di situazioni transitorie, irripetibili, quasi comiche se non fosse che purtroppo lasciano un segno e una serie di macerie sulla loro strada. Diciamo così: anche noi abbiamo avuto i nostri bravi Eltsin, i nostri Memen. Frutti artificiali di una grande confusione ma sicuramente ricattabilissimi e perciò, probabilmente, eterodiretti. A ritroso, il fatto che la Magistratura si sia appoggiata al tuo libro facendone una delle basi per l'inchiesta sul terrorismo neo fasci- sta è stata una piccola soddisfazione, come anche adesso la ripubblicazione?
Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage della Stazione di Bologna del 2 Agosto 1980
c/o Comune di Bologna - P.zza Maggiore, 6 - 40124 Bologna (IT) - Tel. +39 (051) 253925 - Fax. +39 (051) 253725 - Cell. +39 (338) 2058295
© Copyleft, Se copiate, citate la fonte "2 Agosto 1980" - credits Cookie Policy