INDICE
 
 
 
	- IMPUTAZIONE
 
 
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Capitolo I
IL GIUDIZIO MINORILE
	- 1. Premessa.
 
	- 2. La sentenza di primo grado. 
 
	- 3. L’appello del Pubblico Ministero.
 
	- 4. L’appello della difesa.
 
 
MOTIVI DELLA DECISIONE
Capitolo II
LA BANDA ARMATA
	- 1. Premessa.
 
	- 2. Questioni preliminari.
 
	- 3. Le formazioni dell’estrema destra eversiva alla
 
fine degli anni settanta.
	- 4. La genesi del NAR di Giuseppe Valerio Fioravanti. 
 
	- 5. La vocazione stragista di Giuseppe Valerio Fioravanti.
 
	- 6. Se Luigi Ciavardini partecipò alla banda armata di Giuseppe Valerio Fioravanti.
 
	- 7. L’eccezione del ne bis in idem
 
	- 8. Il ruolo svolto da Luigi Ciavardini nella banda armata.
 
	- 9. Conclusioni.
 
 
Capitolo III
LA STRAGE
	- L’ideazione.
 
	- 1.1. Le dichiarazioni di Luigi Vettore Presilio
 
	- 1.2. L’avvertimento a Jeanne Cagolli.
 
	- 1.3. L’appunto riservato del colonnello Amos Spiazzi.
 
	- 1.4. Prime conclusioni.
 
	- 1.5. Il disegno di strage e quello di attentato al giudice Stiz.
 
	- 1.6. Conclusioni.
 
 
	- La fase preparatoria.
 
	- 2.1. Gli spostamenti di Luigi Ciavardini dal 28 maggio
 
al 1° agosto 1980.
 
	- 2.2. Le ragioni che portarono Luigi Ciavardini a
 
Treviso.
	- 2.3. Gli spostamenti di Giuseppe Valerio Fioravanti
 
e Francesca Mambro dal 13 luglio al 1° agosto
1980.
	- 2.4. Conclusioni.
 
 
	- La fase esecutiva.
 
	- 3.1. La telefonata di Luigi Ciavardini
 
	- 3.2. Le ragioni che indussero Luigi Ciavardini a
 
differire L’appuntamento.
	- 3.3. Gli alibi.
 
	- 3.4. L’alibi: ulteriori considerazioni.
 
3.5. Le dichiarazioni di Massimo Sparti.
	- 3.5.1. Del ruolo svolto da Massimo Sparti all’interno
 
delle organizzazioni terroristiche dell’estrema
destra eversiva.
	- 3.5.2. Delle dichiarazioni riguardanti la strage.
 
	- 3.5.3. Il contesto complessivo dell’interrogatorio.
 
	- 3.5.4. La natura giuridica delle dichiarazioni.
 
	- 3.5.5. La valutazione data alle dichiarazioni di Massimo
 
Sparti nei precedenti giudizi.
	- 3.5.6. Premesse alla valutazione dei motivi d’appello. I
 
riscontri.
	- 3.5.7. Le questioni concernenti il colore dei capelli di
 
Francesca Mambro e il fatto che i documenti non
furono usati né ritrovati: irrilevanza.
	- 3.5.8. La scarcerazione di Sparti: genesi dei sospetti.
 
	- 3.5.9. Segue: ricostruzione del fatto.
 
203 3.5.10. Segue: infondatezza del motivo.
206 3.5.11. Ulteriori considerazioni.
207 3.5.12. Valutazione delle dichiarazioni di Massimo Sparti.
 
	- Gli avvenimenti successivi alla strage
 
	- 4.1. L’espulsione di Luigi Ciavardini dalla banda di
 
Fioravanti e il proposito di ucciderlo.
	- 4.2. La decisione di nascondere la partecipazione di Luigi
 
Ciavardini all’omicidio del giudice Mario Amato.
	- 4.3. Il movente dell’omicidio di Francesco Mangiameli.
 
	- 4.4. I manoscritti di Giuseppe Valerio Fioravanti
 
rinvenuti il 5 febbraio 1981.
	- 4.5. L’azione dei Servizi segreti.
 
 
 
 
 
Capitolo IV
LA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEGLI
INDIZI.
	- 1. Il metodo
 
	- 2. Sintesi degli indizi.
 
	- 3. Infondatezza delle ragioni che hanno indotto i
 
primi giudici ad assolvere Luigi Ciavardini dal
reato di strage.
	- 4. Conclusioni.
 
 
Capitolo V
L’IMPUTABILITA’ E LE PENE
	- 1. L’imputabilità.
 
	- 2. Le pene.
 
 
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